In concomitanza con le strane polemiche suscitate sul tema della scuola pubblica, una famosa società produttrice di format televisivi di successo, ha deciso si lanciare un nuovo reality show sul tema dell'educazione, "La Squola".
Patrocinato dal Miur, l'Istituto Parificato Gelmini Berlusconi si occuperà di formare le nuove generazioni con un'impostazione didattica innovativa.
Vediamo i requisiti: si potrà accedere a questa prestigiosa istituzione scolastica solo attraverso concorso pubico, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale di Arcore. Le prove da superare non saranno alla portata di qualsiasi giovane studente o studentessa, visto che la gara di rutti per i maschietti si dimostrerà proibitiva a causa dei decibel da raggiungere, mentre per le femminucce il problema reale sarà evitare la scoliosi dopo l'impianto di smisurate protesi mammarie in età adolescente.
Solo per i migliori studenti... |
«Bisogna formare la gioventù per evitare il trauma che comporta l'entrata in un mondo del lavoro sempre più duro», ricorda Lele Mora, nuovo direttore della Squola.
«I ragazzi e le ragazze avranno modo di formarsi grazie alle nuove tecniche didattiche, che valorizzano lezioni pratiche in detrimento delle classiche materie inutili come l'italiano». I migliori esperti internazionali di "bestemmia televisiva" e "farla drizzare anche ad un omosessuale, ad un ricco o ad un vecchio" daranno classi magistrali per innalzare il livello culturale degli alunni.
Il programma andrà in onda indifferentemente sulle reti RAI e su quelle Mediaset, per cui si potranno fare stage e tirocini retribuiti all'Isola dei Famosi, ad Amici ed al Grande Fratello, per mettere in pratica tutto ciò che si è appreso alla Squola.
Pronto il motto della Squola: "Inculare, non inculcare".
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