"Fuma bene, fuma sano, fuma solo padano" sarà lo slogan di questo nuovo prodotto in vendita da pochi giorni. La necessità di una marchetta, come nel miglior giornalismo contemporaneo, abbinata alle pressioni politiche legate alla crescita di notiziedelfuturo, ci obbliga a questo articolo pseudoscientifico per presentare "Terre del Nord", le sigarette della Padania.
Padania in fumo (che uccide)? |
«Noi padani avevamo veramente bisogno di fumare qualcosa di più nostro», illustra Eridano Tabacchino, l'ideatore dell'unica ed inimitabile sigaretta del nord. «A molti è sembrata una becera strategia di marketing, ma il nostro è un reale attaccamento alla nostra terra, la Padania, ed ai suoi valori. È vero, però, che stiamo preparando anche i sigari "Terre del centro", che si chiameranno Granducato Toscanaccio, ed il tabacco drum "Terre del Sud", che si chiamerà Mezzogiorno di fumo».
«Questo prodotto, poi, non ha nessun valore politico: il fatto che il pacchetto sia di un colore verde Lega è casuale. È il verde della pianura padana che si sente fin dalla prima boccata».
«Per dare un sapore unico al nostro tabacco lo facciamo stagionare vicino ai nostri migliori rifiuti tossici, quelli che non riusciamo nemmeno a smerciare nel Sud Italia. Accendendosi una Terra del Nord, inoltre, si sprigionerà una grande quantità di fumo, che darà la sensazione familiare di trovarsi nel bel mezzo di un tipico banco di nebbia padana».
«Ovviamente le nostre sigarette sono state autorizzate dai Monopoli di Stato con una piccola precisazione da fare: ci siamo informati, Monopoli si trova in Puglia (sappiamo benissimo che non è solo il gioco da tavolo), per cui abbiamo chiesto l'immediato decentramento a Busto Arsizio, che è dove ci hanno dato l'autorizzazione».
«Avevamo pensato anche ad una versione 100's, però il fatto di chiamarle "Terrone del Nord" ci ha fatto cambiare idea, visto che non siamo riusciti a pensare ad un accrescitivo della parola "Terre" per far capire che era solo una sigaretta un po' più lunga della norma», conclude il Tabacchino mentre si allontana tossendo dopo averci offerto una delle sua sigarette verdi, che non abbiamo potuto evitare di accendere.