Oggi è stato annunciato uno straordinario ritrovamento archeologico nei pressi del lago di Bolsena. L'operazione "Raiders of the Lost Thoughts" aveva lo scopo di individuare l'Iperuranio, ossia "il posto dove si trovano tutte le cose che pensiamo prima di averle pensate", secondo la brillante definizione del Prof. Ideo Testafesso, filosofo della Libera Università degli Studi di GoodIdea, coadiuvato dall'insostituibile Prof.ssa Amor Quincalla, archeologa dell'Università Autonoma di Colifichet. L'equipe, patrocinata dal MiBAC, dalla Cassa di Risparmio dei Poveri di Santo Spirito e dal CEPU, è riuscita a portare a termine una scoperta che segnerà l'evoluzione dell'umanità .
Dove si nascondono le idee? |
«Dopo anni ed anni di ricerche ho deciso di ispirarmi un po' a The modern things, un pezzo di Björk, che suggerisce di cercare in un posto qualsiasi per trovare le cose», argomenta Ideo in relazione al metodo scientifico utilizzato.
«In ogni caso, non sono ancora autorizzato a rivelare né dove si trova il sito archeologico, né nient'altro sulla sua scoperta, ma posso dire che trovare tutte le idee del mondo in un unico posto conferma la bellezza del pensiero».
«Il problema ora sarà come rendere fruibili le idee per tutta l'umanità: basteranno delle transenne con un cartello su cui ci sia scritto "Non toccare"?», si domanda preoccupata Amor.
«In realtà, pensavamo che fosse una leggenda, ma ora che sappiamo che l'Iperuranio platonico esiste, non potremo più dire a nessuno che "non ci arriva" (perché il suo intelletto non riesce ad attingere i concetti in un regno lontano, dove albergano le forme primigenie di tutte le cose), visto che Voyager dedicherà a questo evento storico milioni di puntate in prima serata e Giacobbo apparirà sulla copertina di cinque mesi consecutivi Focus per spiegare "tutto su tutte le idee di ieri, oggi e domani in una grotta vicino al lago di Bolsena"».
«Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali (mosso in un primo momento da un disperato misticismo alla ricerca di idee per venire fuori dalla crisi del Paese, come ci fece sapere un sottosegretario appartenente ad una sorta di Società Thule romana, di cui la Prof. ha promesso di parlarci in un altro momento) ha già chiamato per far sapere che il tutto si può considerare già sotto la giurisdizione del governo italiano: è un'idea spaventosa che le idee finiscano nelle mani di poche persone, anche se non si tratta necessariamente di quelle sbagliate. Lo scenario potrebbe essere apocalittico: un'oligarchia delle idee potrebbe arrogarsi il diritto di sopprimerne anche più di una (togliendole così, semplicemente, dalla testa della gente; ad esempio, se smette di esistere l'idea di uguaglianza, come farebbero gli esseri umani ad essere uguali?), ma potrebbe fare ancora di peggio con le idee che non sono ancora arrivate nella mente degli uomini. Nel primo sopralluogo ne ho intravista una, bellissima, troppo difficile da comprendere in pochi secondi, ma ho avuto l'impressione che potrebbe risolvere i problemi dell'umanità intera, facendola vivere in pace e garantendone il benessere comune», conclude Amor, guardandoci negli occhi come se fosse l'ultima volta.
Posto così, il problema è complicato e non mi va che l'Iperuranio debba essere gestito da una ristretta oligarchia di gente incompetente. Propongo, quindi, il prosciugamento del lago totale, dopo aver fatto trasferire altrove i pesci innocenti.
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