venerdì 24 giugno 2011

Ci pensa la Madonna

Nel comune di Sandokanammare, una ridente località turistica sul litorale napoletano, si grida già al miracolo. Una piccola madonnina, come se ne vedono tante, sul sagrato della chiesa locale, ha iniziato ad emettere una straordinaria puzza. Si tratta di Maria de' Rifiuti, una vergine che avrebbe dovuto fungere da attrazione turistica per giovani innamorati appena lasciati o per fidanzatini che mai avrebbero voluto affrontare il dramma di una rottura in materia amorosa. L'indotto creato sarebbe stato superiore a quello del ferramenta nei pressi di Ponte Milvio.
Maria de' Rifiuti agli inizi
«In pochi giorni, però, si è convertito in uno dei tanti punti dove venivano lasciati i rifiuti», denuncia Don Limpio (che i fedeli chiamano con affetto Don Zella a causa dell'incipiente calvizia e dei modi piuttosto effemminati).
«L'idea ha sempre avuto l'appoggio totale della diocesi: pensavamo che un'immagine sacra con il potere di consolare tutte le pene d'amore presenti, future o passate, avrebbe risollevato l'economia della parrocchia».
«Purtroppo, l'immondizia la fa da padrona, ma forse avremo un ritorno economico dalle conseguenze dell'accostamento della statuetta di Maria ai sacchetti di spazzatura».
«Sono già venuti gli esperti del Vaticano: anche se l'area circostante e la piccola Maria vengono ripulite e disinfettate, la statua continua a puzzare in modo nauseabondo, sebbene la sua composizione chimica non sia stata alterata dalla presenza dell'immondizia: si può gridare (e si deve gridare, bello forte e chiaro, per attirare prima la stampa e poi i turisti) al miracolo».
«Questa vicenda è piuttosto strana», dichiara il sindaco Monnezza Spa Rita«ma sapremo fronteggiarla: abbiamo già pensato a dei cassonetti appositi per la raccolta differenziata di figure sacre, anche se il problema sarà poi stabilire il metodo più opportuno per riciclare le statuette, visto che ci sono solo due opzioni legali (dovendo escludere per ragioni d'opportunità l'opzione normale, cioè la camorra): termovalorizzatore o magia nera».

6 commenti:

  1. se proprio deve andare così il mondo, meglio ridere, se poi una risata ci seppellirà, ne sarà valsa la pena.

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  2. Ahaah...

    Grazie mille per il comento e buon fine settimana... CIAO!!!

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  3. Da napoletano (seppur di provincia), rimango sempre basito (e non sempre piacevolmente) di fronte la capacità dei partenopei di snocciolare simili "perle di saggezza", dando loro la dignità d'essere tesi dimostrate di "bizzarri teoremi", con dimostrazioni alquanto... fantasiose. Ridere? Sì, per la disperazione...

    Bel blog; se non sono stato sgradito, tornerò a leggere/commentare.

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  4. @Carlo: non ci resta che ridere (parafrasando il grande Troisi)...
    @Johann: anch'io sono napoletano d'adozione (originario dell'agro aversano), ma già emigrato all'estero, quindi conosco bene la situazione della spazzatura (anche e soprattutto dal punto di vista legale-giudiziario)... purtroppo, personalmente mi resta solo la satira di fronte a questa emergenza ventennale...
    Non sei stato sgradito, puoi passare quando vuoi... una cosa nuova al giorno la scrivo sempre...

    @Lario: ciao bello!

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  5. Sono passata di qui e credevo di averti lasciato anche un segno, ma mi sa che sono un'imbranata con ste cose, ho appena iniziato. MI piace come scrivi e e c'è qualcosa di celestini nella scelta dei nomi e del tono, il che è un gran complimento.

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  6. Sì, effettivamente è un grande complimento... al livello di una persona che viene spesso a visitare il blog e che all'inizio mi diceva che avevo qualcosa di "Cuore"...

    grazie, non posso che sentirmi molto lusingato... ogni tua visita sarà un onore...

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