Sicilia in vendita

«La concomitanza della crisi economica e della crisi relativa all'immigrazione ci porta ad una scelta dolorosa: la Sicilia è in vendita», dichiara il Presidente della Commissione Affari Tuoi della Camera, l'On. Foraterun della Lega. «La Sicilia rappresenta ormai un modo privilegiato per entrare in Italia, per cui la migliore soluzione è sbarazzercene, ottenendo qualcosa in cambio», afferma l'On. Panini, cofirmatario del progetto di legge ed esperto in scambi di qualsiasi genere.

Non c'è asta senza bandiera

«Siamo ancora in fase di studio, ma la riunione di oggi a Tunisi ha chiarito che ci sono compratori, anche perché si tratta di una terra piena di ricchezze di ogni tipo, che io personalmente non ho il piacere di conoscere», continua Foraterun. «Ci sono, infatti, vari sceicchi interessati ed anche qualche Zio d'America. In cambio, potremo ottenere molti soldi se l'acquirente fosse un privato (sperando negli annunci di bricbrac) o almeno un'opzione sulle giovani promesse calcistiche di un eventuale paese compratore. Presto potremo anche vedere il Milan con nuovi innesti sulle fasce», si può leggere nel documento informativo, che sarà presentato in sede d'asta.

Si tratta per inserire nel pacchetto in vendita anche regioni come Basilicata e Molise, delle quali non si sente mai parlare, per cui si dubita della loro reale esistenza.